CATANZARO. Nel corso della sua ultima seduta la Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Francesco Russo, importanti provvedimenti volti allo sviluppo del sistema economico e produttivo regionale, nell’ottica di continuare a perseguire la massima sinergia possibile tra le politiche nazionali e regionali attraverso l’integrazione delle risorse finanziarie disponibili con quelle messe in campo dal Governo. È quanto si legge in una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale. È stata difatti adottata la delibera di approvazione dello schema di Accordo di programma per gli Interventi nelle aree di crisi industriale non complessa (Legge 181/1989); da sottolineare che a fronte di una richiesta di cofinanziamento minimo di euro 478.000,00 l’amministrazione regionale ha recuperato e reso disponibili risorse per un totale di euro 4.059.990,00 fino al 2020. Ciò consentirà al soggetto gestore Invitalia, che opera per conto del Mise, di procedere con l’esame e lo scorrimento delle domande a sportello. Nella stessa seduta, è stata adottata la delibera di indirizzo per l’utilizzo delle risorse già allocate nell’ambito dell’accordo di programma – contratti di sviluppo – sottoscritto in data 1.8.2017 e formulate le più opportune indicazioni ai dipartimenti per la resa del parere richiesto in ordine ai programmi di investimento presentati. La titolarità del procedimento è stata attribuita al dipartimento sviluppo economico – attività produttive. La scelta è quella di procedere mediante accordi di sviluppo o accordi di programma in modo da poter verificare tra l’altro le ricadute occupazionali delle singole proposte. Altra importante deliberazione riguarda il parere positivo e la disponibilità a cofinanziare il contratto di sviluppo multiregionale proposto da Hitachi Rail Italy; programma che interessa 5 regioni (Lombardia, Toscana, Lazio, Campania e Calabria), per un investimento complessivo di Euro 79.281.000,00 di cui oltre 16 milioni saranno sviluppati nello stabilimento di Reggio Calabria. L’intervento prevede un potenziamento complessivo del sito reggino, a partire dalla sala prove. L’intervento di Hitachi dovrebbe generare subito circa 50 nuovi posti di lavoro diretti a tempo indeterminato, oltre quelli indiretti che si aggiungono, e quelli dell’indotto.