Nella seconda giornata della riunione della Consulta regionale dei calabresi all’estero è stato illustrato il Piano annuale 2019 degli interventi, proposto dalla Giunta regionale, e approvato all’unanimità, dopo una intensa discussione con consultori ed esperti che hanno posto alcuni suggerimenti, dal Comitato direttivo della Consulta. Nelle sale della Cittadella a Catanzaro, allestite con le opere di Franco Azzinari e Mario Naccarato, hanno presenziato alla riunione il consigliere regionale Orlandino Greco, la segretaria della Consulta Anna Barcellini è il vicepresidente Toni Galati. Molti gli interventi durante il corso della giornata da parte dei rappresentati delle Consulte che hanno espresso plauso per l’organizzazione e ringraziato la Regione e il presidente Oliverio “per averci fatto sentire a casa”. In sostanza, attraverso il Piano la Regione definisce le scelte operative per dare attuazione alle finalità stabilite dalla legge regionale n. 8 del 2018 in materia di relazioni tra la Regione Calabria, i Calabresi nel mondo e le loro comunità. Più precisamente vengono definite le priorità di intervento perseguite dal governo regionale nonché i criteri di attuazione di detti interventi e il riparto di massima delle risorse finanziarie ad esse destinate. La Barcellini entrando nella specificità del Piano ha evidenziato che “tenuto conto della dotazione finanziaria ascrivibile al bilancio regionale che per il 2019 ammonta a 300 mila euro e del quadro normativo vigente, la Giunta regionale, sulla base delle indicazioni di indirizzo elaborate dall’Unità organizzativa emigrazione e dal settore internazionalizzazione, ha operato delle scelte tese ad una più circoscritta focalizzazione del supporto della Regione solo su quelle azioni che si ritiene possano assumere un valore strategico e virtualmente propulsivo, anche in considerazione dei risultati ottenuti con il programma dell’anno precedente”.